Alla scuola “Ali delle libertà” i ragazzi delle medie e delle quinte si riuniscono per parlare di questa giornata...
La festa della Liberazione è stato un giorno molto importante per l'Italia e, come ogni anno, si festeggia la sua ricorrenza. Giovedì 26 aprile, nell'auditorium della scuola “ Ali della libertà ”, si sono riunite le classi quarte, quinte, seste, settime e ottave della scuola per la commemorazione della festa della liberazione. La parola Libertà è stata il tema del giorno, un tema che i ragazzi delle classi settime e ottave hanno voluto affrontare attraverso l'elaborazione di diversi lavori che avevano il compito di diffonderne i valori.
L’incontro è iniziato con un discorso del presidente dei Reduci e Combattenti di Pozzo d'Adda, il signor Gaetano Tresoldi, che ha parlato dell'importanza di questa ricorrenza. A seguire, i ragazzi delle classi ottave hanno mostrato un lavoro sugli avvenimenti storici che hanno portato alla liberazione dell’Italia dall’occupazione nazi-fascista. Gli alunni della classe 7Fhanno invece approfondito il tema del giorno: la Libertà. Ogni alunno ha scelto un testimonial in grado di far capire quanto sia importante questa condizione, quali valori essa racchiude, e quali sono stati i sacrifici e le battaglie che si sono dovuti affrontare per acquisirla.
L'esposizione dei lavori è iniziata con il testimonial di Serena Motta ed Elisa Quadri, che hanno raccontato della biografia di Nori Brambilla Pesce, moglie di un ex-partigiano, che si è distinta per la lotta contro l'occupazione nazista. Successivamente è toccato a Lorenzo Mattavelli che ha letto la definizione di Libertà ed ha parlato della liberazione dell'Italia. Dafne Ronchi, Aurora Mapelli, Elena Parma e Daniela Nevares sono succedute a Lorenzo leggendo delle poesie partigiane, mentre Mattia Colombo ha dichiarato la sua scelta nell'esporre il testimonial Winston Churchill, primo ministro inglese durante la Seconda Guerra Mondiale. Dopo è stato il momento di Andrea Armato che ha scelto come testimonial Abramo Lincoln, il sedicesimo presidente degli Stati Uniti d'America che ha lottato per la liberazione degli schiavi.
Eleonora Deleidi, Paolo Lampugnani ed Alice Colapietra hanno scelto come testimonial Martin Luther King, grande esempio di difensore della libertà. Hanno parlato della sua vita, del suo impegno civile e del motivo per cui hanno scelto questo personaggio.
Successivamente è stato il turno di Giuseppe Ferrante e di William Lasalandra, che per la loro presentazione hanno scelto un personaggio dell'antologia di Spoon River: il suonatore Jones. Il testo della canzone che hanno scelto parla di un uomo che ha scelto di vivere in piena libertà.
Marco Gechele ha scelto di raccontare la vera storia di un ragazzo afghano: Enaiatollah Akbari. La sua storia è molto cruda perché a 10 anni fu abbandonato dalla madre per salvarlo da una morte certa. Fece viaggi molto pericolosi per raggiungere l'Europa e, una volta giunto in Italia, venne adottato da una famiglia torinese.
Chiara Peroni, Asya Aiello ed Erika Moscatello hanno letto delle poesie di bambini sopravvissuti ai campi di concentramento.
I lavori di noi ragazzi si sono conclusi con la presentazione dell'intervista fatta alla propria nonna e alla propria zia da Jona Motta. I famigliari di Jona hanno raccontato alcuni episodi vissuti durante la Seconda Guerra Mondiale, quando l'Italia era occupata dai nazisti.
L'incontro è terminato con la storia di una ex deportata dei campi di concentramento della Polonia e dell'Austria, la signora Liliana Segre, esposta dal professor Rosa.
Con questa ultima storia è terminato l'incontro e, grazie a discorso del professore, noi ragazzi abbiamo potuto riflettere sull'importanza del 25 aprile e sul significato della parola “libertà”.
Le alunne e gli alunni della 7F
Nessun commento:
Posta un commento