27 marzo 2022

Progetto LETTERE VIVE

Grazie alla stretta collaborazione tra scuola e Comitato Genitori Pozzo è finalmente tornato in presenza il progetto 


 Nel mese di marzo si sono susseguiti gli incontri degli studenti della scuola secondaria di Pozzo d'Adda con il Prof. Riccardo Moratti che ha presentato i suoi coinvolgenti monologhi sui classici epici e letterari.
 
 
Gli studenti delle Prime hanno assistito a 
"Il mio nome è Ulisse"
 

Una storia fantastica che parte dai confini estremi dell’oltremondo, fra divinità, mostri e popoli misteriosi, e arriva a Itaca, simbolo della realtà quotidiana, della storia, del paese in cui costruire la propria storia di uomo. Un poema che parla delle virtù e delle miserie umane, del viaggio infinito della vita, dell’universo che si cela nel cuore e nella mente, dell’essere padri, madri, figli… E della bellezza dell’amore e della poesia.

 
 
Gli studenti delle Seconde hanno assistito a  
"La Divina Commedia - Inferno"

Il viaggio di Dante dalla selva oscura alle profondità dell’Inferno, la sua rinascita sulle pendici del Purgatorio e il volo meraviglioso nei cieli del Paradiso fino alla contemplazione del mistero divino diventano paradigma della vita di ogni uomo, sospinto verso sogni di grandezza e felicità, ma appesantito dal limite, dalla fatica, dallo smarrimento, dalla mancanza di senso. 


e anche a "Orlando Furioso"

Il racconto, condotto in modo brillante, e in un’atmosfera a tratti sognante, offre al contempo a una riflessione sulla condizione dell’uomo, sempre mosso dalla ricerca di ciò che non ha, in bilico fra amore e follia, fra illusioni e valori senza tempo, nel problematico confronto con il diverso.   




L'ultimo appuntamento sarà a maggio per gli studenti delle Terze che assisteranno a  
"I promessi sposi" 

La lettura del testo è incentrata particolarmente sulla vicenda individuale di Renzo, in un parallelo con l’esperienza di vita degli uomini di ogni tempo. Il viaggio di Renzo alla scoperta del mondo, dal piccolo paesino alla grande città, tra amore e sofferenza, ingenuità e saggezza, grandi ideali e meschinità, diventa paradigma della vita di ogni uomo, animato da una costante sete di felicità, ma messo alla prova dagli eventi, trascinato suo malgrado dalla massa, smarrito, alla ricerca di risposte che diano un senso all’esistenza. Il tutto sotto lo sguardo amorevole di Lucia, anch’essa vittima, anch’essa in fuga, ma con occhi che sanno alzarsi a trovare imprevedibili percorsi di rinascita e redenzione.
 
 
Un ringraziamento particolare va ai Professori della nostra scuola che hanno progettato e coadiuvato gli eventi e un grazie speciale a tutte le persone che, partecipando alle iniziative del Comitato Genitori, ci hanno consentito di finanziare interamente il progetto per tutte le classi della scuola secondaria di Pozzo.

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